Come trovare i candidati perfetti per la tua attività
Sei alla ricerca di personale nuovo da assumere? Hai bisogno di un esperto o di un’apprendista? In questo articolo ti parleremo di come trovare i candidati perfetti per la tua attività.
Tutte le aziende prima o poi si imbattono nella possibilità di assunzione di personale. È normale e positivo, infatti quando si punta ad assumere nuovi dipendenti i fattori che ci portano a questa esigenza sono diversi ma ci sono due possibilità che risaltano su tutte: l’imminente crescita dell’azienda e quindi la sua espansione, la necessità di trovare una persona più qualificata in un determinato settore. Diventa perciò importante e vitale che ogni azienda possa trovare il candidato perfetto.
Oggi un semplice curriculum vitae non basta più per darci le indicazioni necessarie su una persona, oggi si cercano qualità che vanno anche al di fuori del percorso lavorativo e quindi creatività, iniziativa, capacità di lavorare in gruppo o team, capacità di confrontarsi con il prossimo, capacità e volontà di imparare e formarsi.
Qualsiasi settore oggi ha bisogno di una formazione continua e dobbiamo perciò assumere dipendenti che siano pronti e disposti ad imparare quanto necessario per quella posizione lavorativa. In questo articolo troverai le informazioni necessarie per trovare i candidati perfetti da inserire nella tua attività.
È ancora necessario guardare il Curriculum Vitae?
La risposta è ovviamente sì. Il curriculum vitae rimarrà sempre un elemento fondamentale per permetterci di capire l’attitudine di lavoro di una persona. Grazie al curriculum possiamo apprendere il suo percorso studi e la sua formazione, così da capire se è in linea con ciò che stiamo cercando.
La prima selezione sui candidati va perciò fatta proprio in questo modo scartando tutte le persone che non presentano la formazione o i criteri che a noi occorrono. Una volta fatta una prima scrematura allora potremo cominciare a pensare ed organizzarci per i colloqui.
Il colloquio
Il colloquio è sicuramente la fase più importante e che ti permette di capire chi hai davanti. I colloqui è sempre bene svolgerli faccia a faccia, se siete imprenditori digitali prendetevi un caffè con il potenziale dipendente se non avete un ufficio fisso, se invece lo avete allora sarà bene invitarlo presso l’ufficio.
Ovviamente il colloquio permette a voi di capire se il candidato può essere idoneo e al tempo stesso però permette anche al candidato di capire se il lavoro fa al caso proprio. È per questo che la fase del colloquio va strutturata in due fasi differenti, vediamo come.
La prima fase del colloquio è informativa. Noi spiegheremo nel dettaglio cosa stiamo offrendo, di cosa si occuperà il dipendente, quali saranno le sue mansioni e anche gli orari di lavoro e i giorni.
Spiegheremo anche cosa ci aspettiamo da lui e quindi andremo a fornire quante più informazioni possibili per far capire al dipendente di che tipo di lavoro si tratta. Una volta che avremo concluso la parte informativa proseguiremo il colloquio solo ed unicamente se il candidato è interessato alla posizione offerta. È infatti inutile proseguire il colloquio se il candidato rifiuterà la nostra offerta di lavoro.
Seconda parte del colloquio l’analisi del candidato. A questo punto sarà il candidato a parlarci di lui, di quali sono le sue ispirazioni, del perché è interessato alla posizione lavorativa che stiamo offrendo. Per portarlo a queste risposte lo dovremo guidare con domande specifiche e razionali. Ricordati che devi valutare non solo il suo livello di istruzione e il suo livello istruttivo ma anche la sua personalità e le sue capacità.
Scegliere tra più candidati
Ora non ti rimane che scegliere un candidato. In genere al termine del colloquio ogni manager sa già se c’è una persona abbastanza qualificata da poter ricoprire il ruolo che stiamo offrendo. Però è possibile anche che ci siano più di due candidati che ci hanno scaturito interesse, allora in questo caso abbiamo tre possibili soluzioni vediamo quali:
- Scegliere in base ad una vision a lungo termine. In questo caso devi essere sicuro che il dipendente che stai assumendo a lungo andare ti porterà e porterà alla tua azienda un vero valore aggiunto e non è perciò soltanto l’occupante di una postazione lavorativa rimasta vuota;
- Scegliere in base alla personalità in relazione al lavoro per cui si è candidato. Se si tratta di una posizione nelle vendite sarà bene non optare per una persona timida e introversa ma preferire una persona dalla forte solarità e vivacità caratteriale. Quest’ultima sarà infatti in grado di coinvolgere maggiormente il suo cliente;
- Scegliere in base agli altri dipendenti, pensi che questo elemento si troverà bene con gli altri del team? È un fattore fondamentale per far sì che un’azienda viaggi verso gli stessi obiettivi all’unisono.
Ci sono altri metodi?
Un metodo che si sta particolarmente sviluppando in questi ultimi tempi è il referral ossia lasciarsi consigliare dei possibili candidati dai dipendenti che già sono assunti.
Nessuno di loro conosce il lavoro meglio e sanno perciò se c’è qualcuno li fuori che magari conoscono a cui può interessare la posizione lavorativa. Se tutto questo non dovesse bastare puoi sempre rivolgerti ad aziende come noi, che ci occupiamo di ogni campo aziendale anche delle risorse umane.